Quando siamo piccole non abbiamo paura della nostra ombra, anzi, ci incuriosisce, la inseguiamo e ci lasciamo inseguire, ci giochiamo, siamo curiose di sapere che cos’è quella sagoma scura legata a noi.

Ma poi, come abbiamo già raccontato tante volte, per tutta una serie di valori sociali, di indirizzi educativi, di strategia di sopravvivenza iniziamo a distaccarci anche da quella cosa alla quale abbiamo imparato a dare un nome ed una connotazione “non positiva”.

E’ così la parte oscura di ognuna inizia ad essere celata. E qualsiasi cosa celata si fa più grande e scomoda di quanto non sia in realtà-

Se è possibile celarla “fuori”, nel mondo, è impossibile celarla a noi stesse.

Possiamo provarci, sforzarci, combattere, tenere a bada la parte più oscura di noi ma ogni mese, grazie anche al nostro essere cicliche, torna a galla e chiama! Cosa vuole?

Semplicemente di essere guardata.

Ogni fase, ogni donna che incarniamo ogni mese ha le sue luci e le sue ombre e non importa quanti anni abbiamo e quanta strada abbiamo fatto nella vita, conta come abbiamo vissuto e integrato in noi tutte queste energie, quanto spazio abbiamo dato alla possibilità di conoscerci al di là di ciò che si vede e che mostriamo.

Ci sono ombre nella fanciulla (ad es. che ha mancato la sua fase di ribellione o che ha fatto così tanti “errori” da pensare di non potersi più permettere di essere libera).

Ci sono ombre nella madre (ad es. che si sente in colpa o sbagliata se non incarna solo e bene la “madre buona”).

Ci sono ombre nella incantatrice sciamana (ad es. che si è negata la sua magia e non vuole vedere la verità).

Ci sono ombre nella strega (ad es. che non si arrende alla sua saggezza, alla possibilità di fluire, di lasciare andare senza sforzo e continua a combattere per paura di …).

Quante cose hai consegnato alla tua ombra?

Quante parti di te non hai mai voluto incontrare, per paura o per principio?

Quanti “no” non hai detto ?

Quanti “si” ti sei negato fino ad oggi?

Quanti limiti e principi ti hanno fatto tacere alcuni tuoi sgridi?

Quante volte ti sei trattata male per paura di sembrare “brutta” e “cattiva”?Sicuramente troppe e da troppo tempo.

E poi un giorno, arriva lei, la tua ombra, provata, stanca, arrabbiata e esausta e ti riconsegna tutto questo di colpo.

Perché è troppo anche per lei.

Accade quando meno te l’aspetti, una notte d’estate o un giorno di festa.

Lei si presenta e tu cadi nel terrore.

Non ti riconosci più. Ti sembra che la Terra sia sprofondata sotto ai tuoi piedi, sei sommersa da un’onda impossibile da surfare… puoi solo che lasciarti trascinare giù… sempre più giù. Perdi le tue certezze, la tua grinta, la tua rabbia, la tua ironia, il tuo sorriso…. Ti senti nel deserto, senza cibo, senza acqua, senza direzione. Lotti. Non vuoi questo. Lotti contro te stessa. Una battaglia da titani…. Massacrante. Non vuoi arrenderti. Ma ad un certo punto, cedi.

Sei stanca, Esausta. Il tuo corpo stremato e dolorante ti chiede di arrenderti.E allora incontri la tua amica ombra… si proprio lei.

Finalmente la guardi in faccia. E la lasci raccontarti la sua visione di tutto questo.

Ti fa vedere tutto quello che le hai consegnato e ti chiede di decidere cosa ne vuoi fare. Vuoi reintegrare tutto questo? Usare tutto questo? Scegliere realmente di vivere e di smetterla di avere paura. Vuoi finalmente prenderti la responsabilità della tua felicità, quella alla quale hai diritto da quando sei nata?

Si. Allora abbracciala. Ringraziala.

E smettila di avere paura di avere emozioni, di cadere, di farti male a volte, di abbracciare, di dire quello che hai nel cuore, di giudicarti, di criticare, di evitare, di rimandare, di trascinare, di controllare, di manipolare, di illuderti….

Guarda la tua verità. Vivi ogni esperienza con tutta te stessa.

Prendi coscienza di te, della vita che ti circonda.

Rimettiti al comando e decidi quello che vuoi, quello che non vuoi, quello che ti fa bene, quello che non ti fa bene.

Elimina quello che ti nuoce e coltiva quello che ti fa bene.Così la tua ombra avrà meno lavoro e potrà realmente aiutarti a riposarti ogni tanto nel suo buio sacro per potere rinascere, per esempio durante la settimana delle tue mestruazioni, ogni mese

Conoscersi attraverso la ciclicità significa darsi la possibilità di incontrare e conoscere le proprie ombre grazie alle diverse energie che incarniamo ogni mese.

IN QUALE FASE SENTI PIU’ FORTE SALIRE L’OMBRA? COME TI FA SENTIRE?

Se vuoi scoprirlo o comprenderlo più chiaramente fai una LETTURA DEL CICLO insieme a noi.

About the Author Alexandra e Carine

Molte, moltissime cose ci legano da tempo: La nostra vita è stata costellata di eventi forti, perdite, profondi dolori che ci hanno portato a comprendere di più, a cercare risposte ma soprattutto a cercare “verità”, la nostra vera missione.

Carine, Life Coach e fondatrice di Tenda Rossa a Milano e Alexandra, consulente di Metamedicina e fondatrice di Tenda Rossa a Genova. Insieme, abbiamo tessuto reti di donne e di sorellanza, di condivisione e ascolto, abbiamo ideato percorsi per il femminile dedicati alla maternità e alla ciclicità, e lavoriamo ogni giorno con donne che desiderano, fiorire e realizzarsi.

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